Il Congo è famoso per il suo fiume omonimo, la sua fauna unica e la sua flora straordinaria. Si parla lingala, swahili, munukutuba, kituba, ma anche francese e inglese. La regione è ricca di scambi commerciali ed è considerata una delle tre zone più dinamiche dell’Africa. Qui si trovano alcolici forti, gastronomia proveniente da ogni angolo del mondo e, per evitare che vi sentiate persi al momento di scegliere la vostra bevanda, in questo articolo abbiamo elaborato una guida alle “10 migliori bevande del Congo”. Prendete i vostri bicchieri, esploriamo le gamme racchiuse nel cuore delle bottiglie congolesi.

Lokoto

Alcol artigianale composto da frutta fermentata, zucchero di canna, spezie e acqua. Il lokoto è un alcolico molto amato dai congolesi, in particolare nella Repubblica Democratica del Congo, dove è parte integrante delle scene folcloristiche del paese. Come promesso, vi evitiamo brutte sorprese e altri incidenti: sappiate che la gradazione alcolica è variabile e può superare i 50°.

Lungwila

Bevanda a base di zucchero di canna fermentato e zuccheri, il Lungwila è un’altra bevanda tradizionale del Congo. Spesso confuso con il vino di palma, è più dolce e meno fruttato di quest’ultimo. Se desiderate provarla, sappiate che il suo contenuto alcolico è basso. Si beve a temperatura ambiente ed è considerata un alcolico energizzante. Lungwila è anche il titolo di un romanzo di Simon Mbaki Mazakala. La bevanda è consumata sia nella Repubblica Democratica del Congo che nel Congo Brazzaville.

Agené

Bevanda a base di mais, manioca fermentata e altre radici locali. L’Agené si trova nelle strade di Kinshasa, dove viene consumato come cocktail fortificante. Il suo tasso alcolico è tuttavia molto variabile. Se non tollerate le radici a causa della linamarina (fonte di cianuro nella manioca) o di altre sostanze come alcaloidi o senecione, vi sconsigliamo questa bevanda. Va notato che il consumo è stato vietato da qualche tempo, ma è possibile trovare rivenditori di Agené nel centro di Kinshasa.

Bissap

Bevanda che vi consigliamo di provare se volete immergervi completamente nella vostra destinazione: il bissap è un tè a base di fiori essiccati di ibisco sabdariffa, foglie di menta, zenzero, fiori d’arancio e spezie. È una bevanda antiossidante per eccellenza, tra i cui benefici vi è quello di bruciare il colesterolo. È possibile acquistare la bevanda già preparata e sterilizzata in bottiglia da marchi come Jambo. Se desiderate gustare la bevanda in modo più tradizionale, potete acquistare le foglie di ibisco sabdariffa al mercato o nei supermercati e preparare voi stessi il vostro tè tradizionale bissap.

Bulukutu

Secondo tè della lista, il bulukutu o tè della savana è un famoso tè dell’Africa centrale. Viene raccolto in Congo e in altri paesi dell’Africa subsahariana. Le sue foglie sono di colore verde e il suo consumo presenta numerosi benefici, tra cui il rilassamento del corpo. La sua concentrazione di teina è normale, la tisana può essere bevuta sia al mattino che alla sera. Si tratta di un tè ricco di minerali, potassio, magnesio e ferro, che potrete acquistare anche in Europa, presso il negozio temporaneo “L’Homme Dé-Lices” a Rennes, in FRANCIA.

Munkoyo

Bevanda tradizionale a base di mais, sorgo o manioca e radici della pianta chiamata munkoyo, il munkoyo o ibwatu nel sud della Repubblica Democratica del Congo è una birra popolare a bassa gradazione alcolica. Ha un sapore dolce con un forte gusto di amido e un pH di circa 4. La bevanda è pronta appena fermentata e si trova principalmente nella provincia del Katanga. La rapida saccarificazione dell’amido in ambiente liquido consentita dalla radice di Munkoyo ha a lungo incuriosito gli occidentali ed è stata oggetto di ricerca sulla diversità microbica e sui composti aromatici presenti nelle birre di tipo Munkoyo nel 2019.

Tangawisi

Il Tangawisi è un succo di zenzero locale consumato nei villaggi e nelle città del Congo, in particolare nel villaggio di Bitanda e nella regione di Kaisa. Di solito viene mescolato con succo d’ananas, zucchero e limone. Viene venduto in bottiglie di vetro nelle piazze dei villaggi a prezzi molto convenienti. Si tratta di una bevanda dissetante e tipica dell’identità dei villaggi del Congo. Se avete voglia di un’esperienza esotica e singolare, vi consigliamo vivamente un bicchiere di tangawisi.

Mataku

Bevanda originale del Congo, il Mataku è una bevanda a base di miglio secco fermentato. Per la sua preparazione, il miglio viene reidratato, frullato con cocco, datteri, zenzero e poi filtrato per ottenere solo il succo. Il succo di Mataku viene gustato in occasione di feste familiari e tradizionali. Mataku indica anche una pianta medicinale famosa per i suoi effetti terapeutici, la “Mataku ma bibi”, letteralmente “il sedere della nonna” in swahili. Si tratta di una pianta della famiglia degli spinaci dello Sri Lanka molto popolare per curare la splenomegalia, l’ipertrofia della prostata, la nevralgia, le coliche e il mal di testa. La bevanda si beve sotto forma di infuso e la pianta si trova nei mercati del Congo. Se siete appassionati di medicina alternativa e rimedi naturali, potreste provare questo antidoto tradizionale.

Primus, Tembo, Nkoyi: birre locali

Primus Tembo e Nkoyi sono marche di birra locale molto popolari tra i giovani e i lavoratori. La Nkoyi è una birra bionda e scura, la Tembo è una birra scura e la Primus è una birra bionda. La Tembo è la birra storica prodotta dal birrificio Simba, lo storico birrificio che riforniva l’Europa durante la carenza di birra del 1922. È anche chiamata birra degli elefanti perché “Tembo” significa “elefante” in swahili.

Un altro dettaglio interessante sul mercato della birra in Congo è che Bralima, filiale del gruppo olandese Heineken, produce la birra Primus, cosa che sicuramente susciterà l’interesse degli appassionati di birra.

World Cola

Secondo le nostre fonti, Word Cola è distribuita in molti paesi africani. È la versione africana della Coca Cola distribuita dal gruppo francese Castel e dalle sue filiali. In Congo questa bevanda è molto apprezzata dai cittadini.

TOP e D’Jino

Bevande popolari in Africa, D’Jino e TOP sono succhi zuccherati con aromi fruttati. Sono distribuiti da Bracongo e Bralico nella Repubblica Democratica del Congo e nel Congo-Brazzaville (filiali del gruppo Castel). Si tratta di bevande da provare se siete alla ricerca di bibite zuccherate per dissetarvi. Che dire di più, le bevande sono disponibili in una vasta gamma di gusti che delizieranno il vostro palato. Entrambi i succhi sono eccellenti, sufficienti a lasciare un ricordo unico del vostro soggiorno in Africa.

Kabisa

Unica bevanda energetica della nostra lista, la Kabisa è una bevanda dal gusto molto tropicale e dall’atmosfera molto allegra. È prodotta dal gruppo Mutalo ed è certificata Halal. Nella Repubblica Democratica del Congo sono i giovani a consumarne di più. Viene spesso bevuta nei locali notturni o durante i viaggi. Il suo aspetto e il suo universo singolare piacciono, è una bevanda che consigliamo.