Congo: un disastro geologico

Sede dell’omonimo fiume Congo e soprannominati “disastri geologici”, il Congo e la Repubblica Democratica del Congo sono paesi ricchi il cui sottosuolo è tra i più prolifici del pianeta. Con petrolio, gas, oro, diamanti, cobalto e rame, il Congo e la Repubblica Democratica del Congo sono tra le regioni più ricche di minerali al mondo.
Da tutti questi giacimenti, diamo uno sguardo alle vene che hanno reso famosa la regione e che fanno del Congo e della Repubblica Democratica del Congo dei Paesi che contano in fatto di risorse naturali.
In questo articolo, diamo uno sguardo all’elenco delle risorse minerarie sfruttate dal Congo e dalla Repubblica Democratica del Congo e discutiamo della loro importanza economica per entrambi i Paesi.
Il petrolio
Il petrolio, il principale combustibile del mondo, viene estratto in Congo. I giacimenti si trovano sulle sue coste e in Congo Brazzaville. Il petrolio viene utilizzato come carburante per i motori diesel e come bruciatore per alcuni apparecchi di riscaldamento.
I giacimenti sono sfruttati dalle compagnie petrolifere europee e forniscono al Paese un reddito pari al 75% delle entrate statali.
Diamanti
Il Congo è un Paese produttore di diamanti. Possiede quasi il 20,5% delle riserve mondiali di diamanti. Le miniere di diamanti si trovano nella Repubblica Democratica del Congo e sono gestite dalla società mineraria Bakwanga, Société sino-congolaise Sacim. Nel 2014, la Repubblica Democratica del Congo è stata il primo esportatore di diamanti al mondo.
Cobalto
Nel 2018, la Repubblica Democratica del Congo è stata il secondo produttore mondiale di cobalto. La produzione è di circa 90.000 tonnellate, vendute direttamente alla Cina per la produzione di batterie.
Rame
Il rame è un’importante materia prima per la Repubblica Democratica del Congo, dove viene estratto fin dal XX secolo. Il settore ha generato 147 milioni di dollari nel 2018.
L’oro
Il metallo del trionfo, che all’epoca del gold standard era il materiale più prezioso nel commercio, è un materiale presente nella Repubblica Democratica del Congo. La produzione annuale varia da 300 kg a 20 tonnellate.
Il gas
Risorsa associata alla produzione di idrocarburi, la Repubblica Democratica del Congo produce anche gas metano. Il Ministero degli Idrocarburi stima che la concessione offshore di Muanda abbia riserve di gas di 20 Gm3 associate al petrolio.
La risorsa è attualmente in discussione per lo sfruttamento da parte di società straniere.
Uranio
L’uranio, elemento classificato come 92 nella tavola periodica di Mendeleïev e principale combustibile delle centrali nucleari, è presente in Congo. Le riserve di uranio sono concentrate principalmente nella miniera di Shinkolobwe, nella provincia di Katanga, nel sud-est del Paese. Sono sfruttate dall’Union minière du Haut Katanga. Per la cronaca, le riserve di uranio del Congo sono state utilizzate per i bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki e nel 1958 il Congo ha ospitato anche il primo reattore nucleare dell’Africa presso il Centre régional d’études nucléaires di Kinshasa (abbandonato durante la guerra civile tra i due Congo).
L’argento
Come 47° elemento della tavola periodica di Mendeleïev, anche il Congo estrae argento dal suo suolo. Questa risorsa è utilizzata principalmente per la gioielleria e l’oreficeria. Come gli altri materiali preziosi, l’argento del Congo è destinato principalmente allo sfruttamento all’estero.
L’argento del Congo si trova nel sottosuolo, sotto lo strato superficiale della terra. È uno dei sette metalli sacri dell’antichità.
Il cadmio
Il cadmio è un elemento chimico con numero atomico 48, simbolo Cd. Il cadmio è un metallo che si trova in Congo. Viene estratto in Congo. Per la cronaca, il materiale è stato scoperto intorno al 1809 dal chimico svedese Magnus Martin af Pontin o Magnus Martin Pontin, grazie ai primi studi elettrochimici. Il cadmio è utilizzato nella produzione di circuiti elettronici.
Tantalio
Il tantalio è un elemento chimico con numero atomico 73 e simbolo Ta.
Il corpo semplice del tantalio è un metallo di transizione grigio-blu, pesante, duro ma duttile, altamente resistente alla corrosione acida e buon conduttore di calore ed elettricità. Si trova nel minerale tantalite e in alcuni minerali complessi in forma di ossido, associato al niobio, in particolare nel coltan, di colore nero.
Aneddoticamente, il tantalio è anche il nome di un figlio di Zeus ed è usato come antonomasia, per indicare una persona che desidera qualcosa di irraggiungibile.
Il tungsteno
Il tungsteno è un elemento chimico con numero atomico 74 e simbolo W (dal tedesco Wolfram). Il suo nome francese deriva dallo svedese tung (“pesante”) e sten (“pietra”), che significa “pietra pesante”.
Il tungsteno si trova in molti minerali, come la wolframite e la scheelite. Il minerale viene utilizzato per produrre filamenti di lampadine.
Manganese
Il manganese (simbolo Mn) è un elemento chimico con numero atomico 25. L’uso del manganese può aumentare significativamente la resistenza alla trazione, la durezza e la resistenza agli impatti violenti (corrosione, non magnetismo) di un materiale. Il manganese è particolarmente presente nelle rotaie dei treni.